Caro #TuttoMeritoMio, ti incontro: intervista ad Alice Tuberoni

Questa pagina del Diario è dedicata all’intervista di Alice Tuberoni, tra i primi laureati di #TuttoMeritoMio. Attraverso la sua esperienza scopriamo i risultati, in termini sia accademici sia di crescita personale, del programma nella vita dei suoi protagonisti. Una traccia del presente che volge lo sguardo al futuro.

Ciao Alice, un piacere conoscerti. Siamo felici per il tuo traguardo appena raggiunto. Ti andrebbe di raccontarci il tuo percorso all’interno di #TuttoMeritoMio?

Ho conosciuto il programma per caso, su internet. Ed è stata una grande fortuna per me. Il supporto economico offerto è stato ineguagliabile: mi ha permesso di acquistare tutti i libri di studio, che sono davvero costosi, e al contempo di coprire tutte le altre spese per poter studiare al meglio, come il computer portatile. È stata un’esperienza molto positiva. Inoltre le attività in presenza e online mi hanno permesso di conoscere persone nuove e di apprendere meglio come funziona un lavoro di squadra, come ad esempio durante la Marshmallow Challenge. 

Cosa hai potuto scoprire di te grazie al programma?

Le attività proposte mi hanno dato la possibilità di indagare le mie emozioni e le mie ambizioni. Conoscere le situazioni e le difficoltà degli altri aiuta a non sentirsi soli. Ho potuto incontrare ragazzi e ragazze con grandi progetti e idee, per nulla intenzionati a rinunciarvi. Spesso ci viene consigliato di prendere delle scelte utili, comode. Poter dialogare con persone che hanno scelto di seguire le proprie passioni mi ha motivato tanto. Mi ha rassicurato e mi spinto a non compromettere i miei sogni e i miei progetti. 

Qual è un ricordo che porterai sempre con te?

Ricordo con piacere gli incontri di near peer tutoring, dove mi sono ritrovata a fare da tutor agli studenti del programma più giovani di me, appena entrati nel percorso universitario. Ho aiutato una ragazza con la quale sono ancora in contatto e che spesso mi chiede consigli. Mi ha fatto sentire molto utile, è stato bello poter essere una guida. Sono diventata la figura che avrei voluto incontrare all’inizio della mia carriera universitaria. 

Cosa consigli ai futuri partecipanti?

Il mio consiglio è quello di partecipare il più possibile alle attività, sia in presenza sia online. Soprattutto quelle che ti permettono di conoscere persone nuove e di riflettere sulle tue ambizioni. Non darle per scontate, anche se si è in sessione e si è oberati dagli esami. Riflettere sul proprio futuro può darti una marcia in più, a prendere delle decisioni importanti. Io ad esempio ho potuto scegliere il mio prossimo percorso di studi con più cura e attenzione. 

---