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TuttoMeritoMioNews
10 Set 2024
Caro #TuttoMeritoMio, ti incontro: il traguardo di Laerte
Oggi ascoltiamo la storia e i consigli di Laerte, neolaureato ed ex borsista, ripercorrendo insieme il suo percorso all’interno di #TuttoMeritoMio. Una prospettiva interna sul rapporto tra i partecipanti e il programma, raccontata direttamente da uno dei suoi protagonisti.
Come ti senti ora, dopo aver raggiunto questo traguardo? Come è stata la tua esperienza universitaria?
Sono felice. Lo sono stato durante tutto il percorso. Mi sono trovato davvero bene all’università, più di quanto avrei immaginato. Per me sono stati essenziali l’organizzazione e la disciplina. È vero, non si può programmare sempre tutto, ma è possibile ridurre lo stress con un buon piano. L’importante è presentarsi all’università con un atteggiamento propositivo e cercando di adattarsi all’ambiente. Chi vuole puntare più in alto può farlo, basta fissare i propri obiettivi e impegnarsi per raggiungerli.
Cosa consiglieresti ai nuovi partecipanti di #TuttoMeritoMio?
Di non chiudersi alle domande e ai dubbi. Di sperimentare al massimo e di scoprire voi stessi: questo è il vostro momento. Se sentite paura sappiate che non siete soli. Siate aperti al mondo per scoprire ogni suo aspetto.
Qual è il ricordo più bello?
Per me il ricordo più bello è stato incontrare il direttore Gori. In lui io ho trovato un punto di riferimento. Ricordo ancora quando ci disse che l’università non era solo basata sullo studio, ma era anche un’occasione per scoprirsi. Ci disse che eravamo lì anche per capire chi eravamo, quali erano le nostre passioni e come seguirle.
Al termine di questo viaggio, cosa ha rappresentato per te il programma?
Ho detto queste cose anche al direttore Gori, quando mi sono candidato. All’inizio avevo molti problemi di autostima, lì per lì non me la sentivo poi mi sono detto “proviamoci!” e ho inviato l’application. A me ha cambiato la vita sentirmi parte di #TuttoMeritoMio. Nel programma siamo sempre accompagnati, non siamo mai soli, anche nelle nostre passioni. #TMM ha determinato quello che sono oggi. Mi ha permesso di guardare il mondo da un’altra prospettiva. Non mi ha mai fatto sentire abbandonato, in ogni ambito.