Per Info
  • ...

    TuttoMeritoMioNews

    4 Gen 2022

Caro #TuttoMeritoMio, ti scrivo: “Fatelo anche per noi”. Una testimonianza della cerimonia inaugurale.

Tornano le pagine del Diario di #TuttoMeritoMio, lo spazio virtuale dedicato al ‘dietro le quinte’ del programma ideato e promosso da Fondazione CR Firenze e Intesa Sanpaolo per la valorizzazione del merito scolastico. La pagina di oggi è dedicata al racconto della terza cerimonia inaugurale, che ha dato il via alla nuova edizione del programma. Ripercorriamola attraverso le parole di speranza e fiducia pensate dagli ospiti dell’evento per i ragazzi e le ragazze partecipanti.

“Fatelo anche per noi”: le parole di Luigi Salvadori e Stefano Accorsi

“Mi emoziona molto potervi incontrare in questo teatro. Ho già avuto modo di conoscere alcuni di voi e sono lieto di dare il benvenuto all’interno del programma ai nuovi selezionati. Siete qui oggi perché abbiamo creduto in voi e nel vostro potenziale. Questo programma è in grado di cambiare il destino, sappiate sfruttare al meglio tutte le opportunità che vi vengono messe a disposizione. 

Il discorso di Luigi Salvadori, Presidente di Fondazione CR Firenze, ripercorre la vocazione dell’intero programma. Un’occasione di credere nei talenti del futuro, offrendo possibilità concrete e dando valore al talento. 

Fatelo per voi stessi, per le vostre famiglie, ma fatelo anche per noi. La Fondazione, insieme a Intesa Sanpaolo, continuerà ad affiancarvi nella vostra crescita, voi non dimenticate mai che il futuro del nostro territorio è anche nelle vostre mani”.

Un fil rouge collega le parole del Presidente della Fondazione con quelle di Stefano Accorsi, da sempre sostenitore del programma. L’attore ha difatti dedicato un video ai partecipanti, per augurare loro un buon inizio d’anno e ricordare l’importanza e il valore del percorso che intraprenderanno. Investire nel futuro dei giovani talenti, guidarli nel sentiero della vita è una conquista per il domani di tutto il mondo. Accorsi lo racconta così: 

“Quest’anno voglio invitarvi a cercare un progetto, perché avendo un progetto tutte le cose che farete nella vostra vita avranno un’importanza. Se poi vi accorgerete che non è il progetto giusto, non prendete questo come uno sbaglio ma come parte del vostro successo. Cercate il vostro progetto per voi ma anche per noi, perché il mondo ha bisogno dei vostri progetti”

“Non siate spettatori ma protagonisti della storia che vivete oggi”: Luigi Salvadori legge la lettera di Pietro Carmina

Uno dei momenti più toccanti ed emozionali della cerimonia è stato segnato dalla lettura, da parte del Presidente di Fondazione CR Firenze, della commovente lettera ai suoi studenti di Pietro Carmina, il professore di storia e filosofia recentemente scomparso a Ravanusa. Una dedica che fa vibrare le corde della speranza e del coraggio, in grado di raccontare l’amore e la potente fiducia che è possibile offrire ai giovani del futuro. 

“Non siate spettatori ma protagonisti della storia che vivete oggi: infilatevi dentro, sporcatevi le mani, mordetela la vita, non ‘adattatevi’, impegnatevi, non rinunciate mai a perseguire le vostre mete, anche le più ambiziose, caricatevi sulle spalle chi non ce la fa: voi non siete il futuro, siete il presente”.

“L’importanza della fiducia”: le parole di Gabriele Gori e Alberto Prestopino

“I giovani sono il nostro futuro, abbiamo la responsabilità di aiutarli a realizzare i loro percorsi di crescita, se vogliamo davvero costruire insieme un progresso sostenibile. Di questo il nostro Gruppo bancario è assolutamente convinto, tanto da mettere in campo tutte le strategie possibili per sostenere e accompagnare numerosi progetti di sviluppo delle opportunità, soprattutto per i giovani.”

È il commento di Alberto Prestopino, Direttore Commerciale Exclusive Toscana e Umbria Intesa Sanpaolo. La costruzione di un progresso sostenibile per il futuro nasce dall’importanza della fiducia, fortemente valorizzata dalle parole di Gabriele Gori, Direttore Generale Fondazione CR Firenze. Il discorso di Gori sancisce il valore del benessere collettivo come finalità ultima di progetti che si impegnano a sostenere concretamente il talento:

Perché è importantissimo coltivare il potenziale. Questo vuol dire aver fiducia in voi.

Noi crediamo in voi. Questo ci fa stare bene. Aiuta le vostre famiglie.

Seguire sé stessi: le parole di Lodo Guenzi

“Quando sei piccolo hai degli idoli che vorresti replicare ma l’importante è ad un certo punto capire chi sei e seguirlo. Anche se a farlo a volte ci si sente nudi”.

Intenso anche il discorso del cantante Lodo Guenzi, frontman de Lo Stato Sociale, agli studenti del programma. Sul palco del Teatro della Pergola racconta ai partecipanti il proprio percorso e li invita a cercare sé stessi, a coltivare il proprio talento in un mondo che spesso non offre il giusto valore al merito. 

“Normalmente in questa società il merito è tra quelli che hanno i soldi. L’ambizione di poter fare devi potertelo guadagnare. Ma la serenità non deve essere un merito. Tutti si meritano di vivere”.

Di vivere, non semplicemente di esistere. Di poter portare a termine i propri sogni. Di compiere il viaggio più intenso e lungo della propria vita: quello dentro sé stessi. 

O, per dirla con le parole della scrittrice statunitense Anaïs Nin:

Andare sulla luna, non è poi così lontano. Il viaggio più lontano è quello all’interno di noi stessi”.


Condividi sui social: