Caro #TuttoMeritoMio, ti incontro: intervista a Iacopo Sestini

Qual è il valore dell’impegno, del merito e dei sogni? Continuano le interviste ai protagonisti di #TuttoMeritoMio. Incontriamo Iacopo Sestini, talentuoso studente di Ingegneria. La sua esperienza e la sua visione offrono uno sguardo privilegiato sulla comunità del programma. 

Ciao Iacopo, ti andrebbe di raccontarci la tua esperienza con #TuttoMeritoMio? 

Per me #TuttoMeritoMio è una grande opportunità. Mi è piaciuto sin da subito l’impatto con i tutor e anche aver potuto conoscere in presenza gli altri partecipanti. Persone che sono come me, che si impegnano e studiano. Ho molto apprezzato anche gli incontri con alcuni manager organizzati da Intesa Sanpaolo. È importante avere degli esempi tangibili. Da una narrazione in prima persona possono arrivare molti stimoli. 

Altrettanto cruciale è stato il contributo economico che sostiene concretamente il partecipante. Senza quel contributo non avrei potuto realizzare molti obiettivi e non avrei studiato con gli strumenti tecnologici adeguati. Senza questi ultimi, nella mia facoltà, si parte svantaggiati, costituiscono un investimento non da poco. Il programma è stato fondamentale, è stato anche un’occasione per imparare a gestire un budget e a dare al denaro il giusto valore. 

Secondo te cos’è il merito? 

Io leggo il concetto di merito come impegno, indipendentemente dai risultati. Se ci si impegna, se si ha fame, in qualche modo si ottiene ciò che si desidera. Il merito deriva da quanto ci si impegna, dagli obiettivi e da quanto si lavora per ottenerli. Perché anche chi ha talento, ma non ha fame, non raggiunge i propri sogni.

Come descriveresti #TuttoMeritoMio in tre parole? 

Opportunità, impegno, inclusione.

#TuttoMeritoMio è una borsa poliedrica che include dentro di sé ogni tipo di talento. 

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